Questo è il metodo migliore che ho trovato per realizzare circuiti stampati, è forse un po più costoso di altri (tipo il toner transfer) ma è sicuramente il più ripetibile, dato che dopo che avete fatto il primo tutti gli altri verranno al primo colpo.
- Un flacone di cloruro ferrico (io ho usato quello in versione già liquida)
http://www.ebay.it/itm/CLORURO-FERRICO-FLACONE-DA-1-4-KG-/271151701868?pt=Attrezzature_e_strumentazione&hash=item3f21e69f6c&_uhb=1
- Soda caustica
- Basette presensibilizzate
http://www.ebay.it/itm/basetta-presensibilizzata-75x100-M-F-scheda-vetronite-/330761283864?pt=Attrezzature_e_strumentazione&hash=item4d02e8a918&_uhb=1
Adesso possiamo iniziare!
Innanzitutto vi serve un software per disegnare il vostro circuito stampato, io uso
Eagle, durante l'installazione è possibile scegliere la versione freeware che limita solamente nelle dimensioni della scheda.
Dopo che abbiamo creato il nostro circuito è ora di stamparlo.
Io lo stampo semplicemente su un foglio di carta da lucido con una stampante laser (fate attenzione che la carta non sia plastificata) più scura è la traccia sul foglio meglio è (cambiate anche le impostazioni di stampa).
Se ci riuscite potete provare a stampare 2 volte una sull'altra ma la stampa deve essere sovrapposta in modo preciso.
Ora potete procedere alla fotoincisione!
Prendete il vostro master (la stampa) e sovrapponetela sulla piastra presensibilizzata (togliete prima la pellicola blu! =) ) facendo si che la parte stampata sia a contatto con il rame.
Cercate di ottenere che il circuito e il foglio siano perfettamente schiacciati uno sull'altro, io ho usato una cornice porta foto (1 euro) e ci ho infilato tutto dentro.
Mettete il tutto nella lampada UV e fatela andare per 10 minuti.
Appena finito mettetevi dei guanti, prendete la basetta (non si vedrà ancora nulla) ed immergetela in una soluzione, perfettamente disciolta, di acqua distillata (1 litro) e soda caustica (7 grammi).
Se non avete l'acqua distillata potete usare la normale acqua del rubinetto, in questo caso la quantità di soda é variabile (ho provato 10 grammi / litro con buoni risultati).
Attenzione, la soda è corrosiva!
Tenete la piastra in immersione, la soda rimuoverà il fotoresist impresso dalla luce.
Agitate lentamente il circuito per circa 10 minuti il rame nudo deve essere bello lucido.
Adesso dovrebbe già vedersi il vostro circuito stampato sulla basetta.
Immergetelo in una bacinella col cloruro ferrico.
Muovetelo ed aspettate finche il rame che non ci interessa si sciolga e rimanga solo il nostro circuito!
Appena finito lavatelo con acqua.
Ricordatevi, prima di saldare è bene togliere il fotoresist rimasto sulla basetta con dell'alcool etilico.
Ciao, per qualsiasi cosa commentate pure!